CHIANTI CLASSICO CENTURY

Pillole di Chianti Classico, racchiuse in due giornate dedicate al Chianti Classico Collection 2024, un inizio nel segno del successo.

Terra e passione, luoghi che esprimono accoglienza familiare e grandi vini, dentro ogni bottiglia è racchiuso il frutto di un duro lavoro, che non poche volte si trasforma in arte, un connubio perfetto tra tradizione e amore, che raccontano la storia di un territorio, dal nome unico di Chianti Classico; contraddistinto dall’iconico marchio del Gallo Nero, diventato simbolo del Consorzio Chianti Classico e stampato su ogni bottiglia, a sigillo di autenticità del vino che rappresenta.

Un simbolo che ha portato il “Gallo Nero” fuori dai confini territoriali per essere conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.

Una storia quella del Chianti Classico

… che parte da lontano, che porta con sé un bagaglio di storie personali, perché ogni bottiglia ha un’anima data dalle persone che hanno contribuito alla sua uscita sul mercato.

E giustamente, ogni sforzo è ripagato con successo da eventi come quello che si è svolto a Firenze alla stazione Leopolda il 15-16 febbraio, un’ edizione speciale di Chianti Classico Collection, in occasione del 100 esimo anniversari di fondazione del Consorzio Vino Chianti Classico.

Si parte da quel lontano 1929, quando 33 viticoltori furono lungimiranti, nell’unire le rispettive diversità in un gioco di squadra, creando con unità d’intenti un percorso che ci porta ad oggi, dove a distanza di un secolo, i soci del Consorzio sono diventati 500; e così, quando al sentimento motore di un progetto, si uniscono i numeri che lo realizzano, non può esserci che una parola conclusiva “chapeau”.

Un record di espositori, ben 211 aziende per un totale di 773 etichette, confermano l’edizione più ricca di sempre e così, passare tra i banchi di assaggio e perdersi in qualche degustazione, mi riporta alla mente una frase di Gothe, che firma questa mia esperienza, “ La vita è troppo breve per bere vini mediocri”!